
Vino Rosso Conero: i migliori vini delle Marche
Un vino marchigiano tra mare e collina
Il Rosso Conero è il vino nella Regione Marche avvolto da storia e leggenda.
Si narra che il Monte Conero sia l’ultima montagna esistente dell’antica Adria (paragonabile una sorta di antica Atlantide ormai sprofondata). Il vino Rosso Conero, con molta probabilità, risale all’epoca dei monasteri benedettini, ipotesi sostenuta da alcuni manoscritti che parlano di cure e infusi fatti con del “nettare ricavato da un particolare sistema in cui venivano utilizzate le uve coltivate sul monte Conero”. Un’altra conferma della tesi antica la troviamo nel libro del 1956 di Andrea Bacci, medico di Papa Sisto V, dove viene raccontato dei vini del Conero o in tempi più recenti nelle scritture di Giacomo Leoparti, poeta delle Marche, che scrive degli effetti del vino sulla salute umana facendo riferimento anche a diverse tipologie di vini originari del Monte Conero.
Perchè viene definito "un vino affacciato sul mare" ?
Il Rosso Conero rappresenta l’emblema e la territorialità delle zone dell’anconetano e dell’unico promontorio della costa adriatica, il Monte Conero.
I vigneti che si distribuiscono per oltre 350 ettari sono situati nei pressi comuni di Ancona, Offagna, Camerano, Sirolo, Castelfidardo, Numana e Osimo. L’unicità di questa tipologia di vino deriva soprattutto dall’ambiente di coltivazione dei vigneti di montepulciano caratterizzati dal terreno calcareo, dall’esposizione alla luce e dall’esposizione alle brezze marine.

I vigneti sono caratterizzati dall’85% da montepulciano e per un massimo del 15% da vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione nella Regione Marche, tipo il sangiovese., ogni ettaro produce circa 13 tonnellate. Nel 2020 sono stati prodotti 111 mila ettolitri di vino che per il 30% sono stati esportati. Come emerge dal valore di vino prodotto, capiamo come il Rosso Conero, nonostante sia un’eccellenza tra i vini marchigiani sia un prodotto particolare e non molto diffuso, ma che merita di essere salvaguardato e valorizzato in quanto apprezzato per qualità e unicità
Caratteristiche e abbinamenti per una degustazione di qualità
Il gusto del Rosso Conero varia in base al tempo di affinamento del vino, infatti, la forte tannicità che caratterizza i primissimi anni svanisce e lascia spazio al gusto aromatico e fruttato. Il colore è rubino intenso dalle sfumature violacee in età giovane e passa a toni più maturi a seconda del passare degli anni. La differenza di sapore dovuto all’affinamento si ripercuote anche sulle pietanze da abbinare, infatti se bevuto entro i primi anni si accosta molto bene a piatti succulenti a base di carni bianche e pollame arrostito, formaggi di media stagionatura mentre nelle annate più vecchie si abbina meglio a piatti con un sapore più deciso come fiorentine alla brace, stufati, brasati, cacciagione o selvaggina, e primi di carne. Il Rosso Conero va servito alla temperatura di 18°C avendo cura di decantare il vino per le bottiglie.

Vinificazione del Rosso Conero
L’uva viene raccolta ad Ottobre e dopo una attenta selezione, sono pigiate, diraspate, macerate a freddo per alcuni giorni per estrarre dalle bucce antociani, tannini ed aromi che diano al vino colore, corpo e profumo. Vengono poi fermentate in fermentatori in acciaio per alcuni giorni per poi passare in barrique nuove dove avviene la fermentazione malo-lattica e dove il vino rimane a maturare per un periodo che va da 18 a 24 mesi. Successivamente all’imbottigliamento, il vino si affina ancora per almeno 8 mesi in bottiglia conservate in locale idoneo prima di essere immesse in commercio.

Le migliori cantine che producono Rosso Conero nelle Marche
Cantina Moroder: Il complesso agricolo, certificato biologico e interamente all’interno del Parco Naturale del Conero, copre un’area di 62 ettari, di cui 38 dedicati alla coltivazione delle uve. L’espressione del profondo legame con il territorio si concretizza nel Rosso Conero. Tradizione, innovazione e alta qualità sono i capisaldi che hanno permesso all’azienda di essere apprezzata per i suoi vini e al Rosso Conero Moroder di essere conosciuto oltre i confini regionali.


Da sempre prodotto con uve Montepulciano, si mostra nelle sue varianti equilibrato ed accattivante, in grado di sposarsi alla perfezione a diverse occasioni.
Cantina Piantate Lunghe: nel corso degli anni, dal 2004 ad oggi, la cantina Piantate Lunghe ha visto crescere sempre di più la qualità dei propri vini ottenete sempre maggiori riconoscimenti sia in Italia che nel resto del Mondo. Tale consapevolezza di miglioramento data dalla passione e amore messe nel lavoro di campo e di cantina, hanno portato i Soci dell’azienda ad investire sempre di più in questo progetto acquisendo e ristrutturando la cantina nella storica contrada Piantate Lunghe di Candia (Ancona). In questo percorso c’è stato un cambio di compagine sociale che ha visto l’uscita di uno dei fondatori, Guido Mazzoni, e l’ingresso del nuovo socio Nicola Splendiani che ha abbracciato a pieno le idee di Amedeo e Roberto, nel voler creare un’azienda solida, con la produzione di vini di alta qualità e con un’immagine fortemente legata al territorio.